Giovedì 26 Novembre 1998 ore 17.45
CIELO VIOLENTO
Livio Scarsi, Dipartimento di Energetica e Applicazioni della Fisica, Università di Palermo
Il satellite BeppoSAX, lanciato da Cape Canaveral il 30 aprile 1996, ha assunto il nome attuale, con laggiunta di Beppo in onore del grande fisico italiano Giuseppe Beppo Occhialini. BeppoSAX è uno dei programmi di maggiore impegno dellAgenzia Spaziale Italiana. È stato realizzato in collaborazione con lAgenzia Aerospaziale Olandese, la partecipazione del Dipartimento di Scienze Spaziali dellAgenzia Spaziale Europea e del Max Planck Institut di Monaco di Baviera. BeppoSAX è finalizzato allosservazione di sorgenti celesti in unampia banda spettrale dei raggi X. Dopo 30 mesi di vita, corrispondenti a circa 12.500 orbite ed oltre 22.000 ore di attività, ha accumulato uno straordinario patrimonio di dati scientifici sulla natura e lattività di oggetti e sistemi galattici ed extragalattici, suscitando l'interesse della Comunità Scientifica. Un risultato che ha avuto, oltrea unenorme risonanza, lassegnazione del Premio Rossi 1998 per lindividuazione delle sorgenti di emissione dei Gamma-Bursts e la loro localizzazione ai margini delluniverso. |